Il Kyrie eleison è una preghiera della liturgia cattolica.
Nel rito tridentino veniva pronunciato al momento dell'atto penitenziale; nel rito ambrosiano viene detto ancora oggi, all'atto penitenziale e ripetuto tre volte al termine della Messa, prima della benedizione finale.
L'espressione è greca (Κύριε ἐλέησον), e significa letteralmente Signore, abbi pietà. Vi sono espressioni simili in alcuni salmi e all'interno dei Vangeli: la più antica testimonianza di uso liturgico cristiano risale al IV secolo nella chiesa di Gerusalemme, e al V secolo nella messa di rito romano, come preghiera litanica e risposta a determinate invocazioni.
Il Kyrie, come viene generalmente abbreviato, fa anche parte delle messe cantate, essendone il primo brano.
Eh no. Vienna viene prima. E' il capodanno 1992/1993. Porca vacca, a guardare queste foto mi viene quasi da piangere... Nostalgia? No, l'è el maion del Cigno nella foto della tavolata...
3 commenti:
Da alcuni calcoli, mi risulta essere il capodanno 1994/95.
Credo.
Il Kyrie eleison è una preghiera della liturgia cattolica.
Nel rito tridentino veniva pronunciato al momento dell'atto penitenziale; nel rito ambrosiano viene detto ancora oggi, all'atto penitenziale e ripetuto tre volte al termine della Messa, prima della benedizione finale.
L'espressione è greca (Κύριε ἐλέησον), e significa letteralmente Signore, abbi pietà. Vi sono espressioni simili in alcuni salmi e all'interno dei Vangeli: la più antica testimonianza di uso liturgico cristiano risale al IV secolo nella chiesa di Gerusalemme, e al V secolo nella messa di rito romano, come preghiera litanica e risposta a determinate invocazioni.
Il Kyrie, come viene generalmente abbreviato, fa anche parte delle messe cantate, essendone il primo brano.
Eh no.
Vienna viene prima. E' il capodanno 1992/1993.
Porca vacca, a guardare queste foto mi viene quasi da piangere...
Nostalgia? No, l'è el maion del Cigno nella foto della tavolata...
Posta un commento